Si è da poco conclusa con successo la terza edizione del Big Science Business Forum 2024 (BSBF 2024), che ha trasformato Trieste nel punto di incontro tra l’innovazione scientifica e l’industria europea per quattro giorni, dall’1 al 4 ottobre. L’evento ha riunito le maggiori organizzazioni scientifiche internazionali e nazionali (cd. Big Science Organizations – BSOs) e l’industria europea in una serie di incontri individuali, sessioni parallele focalizzate sulle future opportunità di business in specifici ambiti tecnologici, e sessioni plenarie dedicate alla presentazione dei futuri piani di sviluppo delle infrastrutture scientifiche.

Dopo il successo delle prime due edizioni di Granada e Copenaghen nel 2022 e nel 2018, BSBF 2024 ha stabilito nuovi record, con la presenza di più di 1300 partecipanti provenienti da oltre 30 paesi e di 163 stand che hanno accolto 245 espositori tra aziende e grandi infrastrutture di ricerca.    
Sui vari palchi predisposti per l’occasione si sono alternati 152 relatori provenienti sia dal mondo della ricerca che dell’industria, che hanno dato vita ad un dialogo costruttivo sulle prossime sfide tecnologiche e commerciali di questo settore.

La presenza italiana è stata importante ed in crescita rispetto alle precedenti edizioni, con circa il 30% delle presenze a livello di espositori, con 55 stand, e circa il 20% delle presenze individuali con 270 delegati, un risultato che sottolinea il notevole peso del nostro paese nel settore della Big Science.

È possibile ripercorrere il programma della manifestazione e consultare gratuitamente le presentazioni che sono state effettuate durante le sessioni plenarie e parallele accedendo al sito di BSBF24.

Il prossimo appuntamento con il Big Science Business Forum è fissato per il 2026 a Maastricht.
È già possibile iscriversi alla newsletter di BSBF 2026 accedendo al seguente link e seguendo le istruzioni presenti sotto all’icona “Keep Me Posted”.

Il Big Science Business Forum (BSBF) è una manifestazione che ha l’obiettivo di far incontrare, con cadenza biennale, i rappresentanti delle maggiori infrastrutture scientifiche nazionali ed internazionali con l’industria europea, per presentare i futuri piani e progetti di sviluppo della comunità scientifica, focalizzando l’attenzione sulle opportunità di business e di collaborazione che vengono a crearsi per le imprese europee afferenti a diversi settori tecnologici.

L’edizione di Trieste, in particolare, ha avuto l’obiettivo di ampliare le prospettive future per la creazione di un mercato europeo comune della Big Science, che vale circa 10 miliardi di Euro ogni anno. Fondi che vengono gestiti direttamente dalle Big Science Organizations (BSOs) attraverso bandi pubblici e gare d’appalto nazionali ed internazionali secondo regole e procedure specifiche che i partecipanti hanno avuto modo di approfondire durante la manifestazione.

Foto di: F. Parenzan